06 gen 2009
Questi giorni, tradizionalmente scarni di notizie, diventano il trionfo dei bilanci dell'anno che si sta concludendo. Per chi vi scrive, si tratta di inghiottire i rimanenti bocconi amari di un anno difficile. Diverte il conformismo e (lo scrivo?) il "leccaculismo" di molti. Gli stessi che, in altre circostanze di sfortune altrui oggettivamente peggiori, sbranarono senza pietà, mentre oggi - come diceva Leo Longanesi - «corrono in soccorso del vincitore». Sono ormai molti anni che vivo la vita politica, o raccontandola, o dal "di dentro". Ne ho ricavato parecchi insegnamenti e l'esaltazione di una sola dote: la pazienza.