27 gen 2009
Non bisogna essere degli indovini per sapere che domani sui giornali, rispetto alla brutta notizia dei quattro morti piemontesi sul Monte Bianco, si aprirà di nuovo la corsa alle banalità, accentuate dalla circostanza della domenica sul lunedì e dunque dalla scarsità di notizie. Rispunteranno i soliti discorsi e le ripetitive interviste. Speriamo solo che qualcuno ricordi che chiunque pratichi l'alpinismo deve fare i conti - come in tutte le attività oggettivamente a rischio - con la possibilità, più o meno remota, di lasciarci la vita. Non è cinismo ma rappresentazione della realtà.