02 mag 2009
Per oltre vent'anni la mia mattinata della Festa della Liberazione è stata occasione per parlare in pubblico. Una piccola sfida personale per, ogni volta, trovare uno spunto nuovo per non annoiare l'uditorio. Quest'anno non ho impegni di questo genere e dunque sarà una giornata di riflessione intima, legata alla Resistenza e ai legami familiari. Ho avuto la fortuna di vivere la Resistenza grazie ai ricordi, alle testimonianze di persone care, cui vorrei rendere omaggio senza ricordarle una ad una. Un abbraccio a chi mi ha insegnato quanto sia importante la democrazia. E' bene ricordarlo perché i tempi di crisi economica - lo dimostrano gli avvenimenti post 1929 - possono creare involuzioni autoritarie.