Per due settimane lo spazio era stato ceduto per le tribune elettorali (che hanno avuto un buon riscontro sia in televisione sia in radio), ora torna "Caleidoscopio", come tutti martedì e il numero 34 mostra quanto sia stato lungo il cammino da settembre ad oggi. Si comincia parlando del vulcano islandese con un geologo svizzero, Michel Marthaler, autore tra l'altro di un volume sul Cervino. Si prosegue con il racconto sulle nuove tecnologie nel futuro con il webmaster Alain Martini, che traccia uno scenario assai immaginifico. Tocca poi a Sandra Barberi l'esercizio difficile della descrizione per radio di un quadro di Federico Pastoris di recente acquisito dalla Regione. Infine Christian Diémoz presenta il bel libro di Marco Jaccond su di uno zio d'America partito da Gaby per gli Stati Uniti cento anni fa.