Guardavo ieri sera Barack Obama al culmine del suo successo e pensavo che siamo davvero ad un cambio di generazione. Quel che mi diverte è che, in questo mondo globalizzato, con lui - avendo il nuovo Presidente americano tre anni meno di me - potrei ricordare avvenimenti, parlare di musica, di libri, di televisione, di modelli di auto in una vicinanza che nasce dalla temperie di avere vissuto come coetanei il medesimo periodo. Poi, per caso in una associazione di idee, trovo in una rivista la storia del motorino "Ciao", uscito quando Obama aveva 6 anni e che ha caratterizzato molti episodi della mia giovinezza. Non credo venisse commercializzato negli USA, ma ad esempio son certo che Obama appartiene alla generazione che anche in America avrà usato l'espressione italiana "ciao", entrata nel linguaggio comune del mondo, e che diede il nome al cinquantino!