Mai come oggi la meteorologia domina la scena, conquistandosi ovunque spazi. Per sapere che tempo fa, c'è solo da sbizzarrirsi! Una volta non era così in Valle: quando cominciai a fare il giornalista ci si rifaceva, per la "Voix de la Vallée", al lavoro dell'albergatore-esperto meteo Clément Fillietroz dal suo Osservatorio di Saint-Barthélemy, poi il protagonista, con l'arrivo della televisione, fu Franco Pozzo, figlio del celebre allenatore della Nazionale italiana di calcio, Vittorio Pozzo, meteorologo all'aeroporto "Corrado Gex" dalla voce ruvida e dall'aspetto da gentleman inglese. Non mancava naturalmente un colpo di telefono Oltralpe, essendo svizzeri e francesi già molto avanti. Oggi, con i satelliti che scrutano tutto ed i modelli previsionali, dovremmo essere molto più avanti ed invece, anche in questa settimana, eravamo così bombardati da notizie di neve, che alla fine resta l'impressione che, malgrado gli sviluppi della scienza, si prendano ancora - o forse ancor di più - "lucciole per lanterne".