"La finale cantonale des combats de reines c'est fini. Désormais, la finale sera nationale". Questa è la Svizzera! Non che scandali e scandaletti non agitino la tranquillità della Confederazione. Ma che nel vicino Vallese, forse il Paese più somigliante alla nostra Valle come tratti distintivi della popolazione perché i savoiardi - vittime della "francesizzazione" - hanno perso molte similitudini del passato, questa storia delle reines faccia notizia offre una luce di speranza, pensando alle bieche e temo irrisolvibili vicende italiane. Il quotidiano vallesano "Le Nouvelliste" spiega ai suoi lettori: "La nouvelle a provoqué quelques remous dans le milieu de l'élevage. Le président de la Fédération d'élevage de l'hérens, qui est une fédération suisse et non seulement valaisanne, apporte un éclairage apaisant. «L'utilisation du terme "finale nationale" est d'abord une question d'unité marketing», indique Martial Aymon. «Pour la première fois cette année, nous organisons une grande fête de la race d'Hérens sur deux jours. Le Conseil d'Etat, qui apporte son soutien à l'événement, tient à ce que nous appelions ces journées "fête nationale"»". Visto che lo scorso anno ha "combattuto" una mucca proveniente da fuori del Vallese, esattamente da Grindelwald (ma qualificandosi in un'eliminatoria vallesana), la preoccupazione è che il carattere "nazionale" potesse in qualche modo dar vita ad un allargamento dei "combat" fuori dal territorio della Repubblica-cantone. Ma i tradizionalisti possono star tranquilli, come spiega "Info Hérens": "Le but de cette manifestation tend aussi à instaurer le leadership du Valais dans le monde de la race d'Hérens qui s'élargit tous les jours un peu plus hors de nos frontières cantonales".