Pensieri sul 25 aprile
Il 25 aprile non è per me una data banale.
...continuaMi sono occupato molto delle Montagne, intese come argomento complessivo, declinato al plurale per la varietà si scopre dietro questa parola, che corrisponde poi alla ricchezza culturale incredibile di popolazioni che hanno scelto, nei diversi Continenti, di abitarci.
...continuaHo diverse volte raccontato - perché non finirò mai di stupirmi, anche se cerco di stare in piedi sull'onda come un surfista - come più il tempo passi e meno calzi l'immagine di una Storia lenta nei suoi cambiamenti, specie nell'impatto verso quelli che si ritrovavano, come me e chi ora mi legge, a vivere determinati momenti in quest'epoca di continue frenesie.
...continuaIn Valle d’Aosta la netta sensazione è che i temi europeisti siano al minimo storico.
...continuaL'altro giorno sono finito agli autoscontri e trovo la cosa del tutto spassosa.
...continuaIl valico del Brennero (giorni fa Matteo Renzi, citandolo, ha parlato di «tunnel stradale», ma era una gaffe evidente) sta diventando un problema politico a causa del fatto che l'Austria vuole militarizzare quella frontiera, anche con la costruzione di barriere vere e proprie, per evitare "invasioni" di migranti.
...continuaSono molti anni che non mi confesso con un prete.
...continuaMi capita talvolta, specie con gli amici o in riunioni politiche o anche attraverso questo blog, di annotare ricordi delle mie esperienze politiche.
...continuaOgni volta che vedo un mappamondo lo guardo con piacere.
...continua