5) Diario di un candidato
E' davvero un peccato che non ci siano in Valle dibattiti fra i candidati alle elezioni regionali sotto forma di trasmissioni tipo talk show e cioè con un contraddittorio serio fra le parti.
...continuaE' davvero un peccato che non ci siano in Valle dibattiti fra i candidati alle elezioni regionali sotto forma di trasmissioni tipo talk show e cioè con un contraddittorio serio fra le parti.
...continuaMi piacerebbe credere che la rincorsa elettorale, giunta quasi sulla dirittura finale quando bisogna dar fondo alle energie per non perdere il passo, non fosse per la brevità di un mese ufficiale la sola cifra di riferimento per chi deve decidere.
...continuaAldo Moro, pensando immagino sia al destino della sua Democrazia Cristiana ma buon profeta rispetto al crollo dei partiti della cosiddetta Prima Repubblica, scrisse: «Un partito che non si rinnovi con le cose che cambiano, che non sappia collocare ed amalgamare nella sua esperienza il nuovo che si annuncia, il compito ogni giorno diverso, viene prima o poi travolto dagli avvenimenti, viene tagliato fuori dal ritmo veloce delle cose che non ha saputo capire ed alle quali non ha saputo corrispondere».
...continuaI "social" sono uno strumento straordinario in uno scenario digitale che incalza.
...continuaQuando mancano alcuni giorni alle elezioni ci si trova, per chi abbia già vissuto l'esperienza, come avveniva da bambino nel salire in cima alla scala di uno scivolo: basta poco e ci si trova in fondo al gioco.
...continuaLe elezioni, per chi ci partecipa, sono un passaggio impegnativo, perché ci si mette in gioco.
...continuaIn Valle d'Aosta si tace sul referendum confermativo sul taglio dei parlamentari.
...continuaPer me il "caso Caminiti" si riassume nel vivo dissenso espresso dalla Lista verso la sua scelta di far parte del gruppetto ritrovatosi sotto il Tribunale di Aosta per solidarizzare, nel suo caso, con Marco Sorbara.
...continuaSo che esiste nel ricordare certi giorni simbolici un rischio di una qualche ripetitività.
...continuaC'è stato un momento in cui, quando ero al Parlamento europeo, mi sembrava di essere circondato solo da colleghi che spingevano per l'ingresso della Turchia nell'Unione europea.
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