Lettera al 2019
Spettabile 2019, non so bene come rivolgermi a lei: sarei per un familiare «Caro», ma non vorrei - nel nome della parità di genere anche linguistica - dire «Cara».
...continuaSpettabile 2019, non so bene come rivolgermi a lei: sarei per un familiare «Caro», ma non vorrei - nel nome della parità di genere anche linguistica - dire «Cara».
...continuaGuardo le montagne attorno a me, spesso in zone che conosco a menadito e sono in grado, con la mia sola memoria fotografica, di comparare luoghi odierni con quelli fissati nella mia memoria.
...continuaNatale, in questi anni di dissacrazione di qualunque cosa avvenga ed abbia un passato, regge abbastanza.
...continuaSono entrato, essendo del 1958 e dunque della metà del secolo scorso, nei sessant'anni della mia vita.
...continuaDa bambino ma anche da ragazzo una persona di sessant'anni (in lettere fa ancora più impressione) mi sembrava vecchissima, direi con umorismo macabro più di là che di qua.
...continuaEsiste, nel famoso Spirito del Natale in cui in questi giorni mi immedesimo, la possibilità di dedicare a qualcuno i propri pensieri.
...continuaHa compiuto otto anni e per ora il piccolo Alexis tiene e l'"Operazione Babbo Natale" regge.
...continuaLa banalizzazione è una delle pesti bubboniche di questi tempi.
...continuaMai come questa volta, pur a fronte dell'uso ormai parossistico da parte di tutti i Governi del "voto di fiducia", si è registrata una numerosità nell'impiego di questo strumento eccezionale, perché comprime i diritti del Parlamento.
...continua