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31 lug 2025

Da antipolitici a politici

Li vedo arrivare da distante e poi, piano piano, li metto a fuoco.

Sono gli antipolitici che decidono di diventare politici. Una categoria vasta, di cui ho ormai un certo repertorio.

Sono queste persone un fenomeno sociologico poco studiato, eppure assai visibile, reso ancora più evidente grazie ai Social, che offrono spazio e popolarità anche al peggio del peggio.

Esiste, in più, nella Rete lo straordinario vantaggio di avere la memoria e chi si dedica alle ricerche di indizi li trova con grande facilità. Certe miserie si fissano nel tempo e tornano dal passato. Una miniera che si dimostra pr...

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30 lug 2025

La vergogna dell’antisemitismo

Leggevo ieri la solita rubrica di Mattia Feltri su La Stampa. Questo passaggio era da applauso: “Francesi ed ebrei, lui e il bambino, riconoscibili dalla kippah. Gli si fanno attorno e gli dicono Palestina libera, tornate a casa vostra, questa non è Gaza, assassini, assassini, più volte. Non è uno solo. Non uno e tutti gli altri a girarsi a guardarlo. Sono tanti, sono appassionati, ferventi, si direbbe molto indignati e all'unanimità, un'indignazione crescente, l'indignazione dell'uno che si giustifica con l'indignazione dell'altro. Poi sì, cercheranno di avere il telefonino per cancellare il ...

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29 lug 2025

Il raddoppio del Fréjus

Esiste qualcosa di schizofrenico nelle manifestazioni violente contro la nuova ferrovia Torino-Lione nelle stesse ore in cui si inaugura il raddoppio del traforo stradale del Fréjus.

Chi contesta il traforo ferroviario, che dovrebbe essere il caposaldo in questa nostra parte delle Alpi del trasferimento delle merci dalla strada alla rotaia, finisce per condannare la Val di Susa al traffico dei TIR.

Infatti con il raddoppio diventa l’itinerario più allettante per i camion, pur in presenza di un collegamento stradale peggiore di quello valdostano, pensando alla tangenziale di Torino e alle carat...

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28 lug 2025

Fine vita, non con legge regionale

Visto che c’è chi ha avuto da dire sulla posizione mia e di altri in Consiglio Valle che esprimeva dubbi su di una legislazione regionale in tema di fine vita, giungendo sino a dire che si trattava di rinunciare a prerogative dell’autonomia speciale, ci tengo a citare la Commissione Bioetica dell’Accademia Nazionale dei Lincei. Questo organismo autorevole ha da tempo avviato una riflessione sul tema generale del “fine vita” e in particolare su quello della morte volontaria medicalmente assistita Così scrive e illumina su posizioni come la mia: “In tempi recenti si sono succedute iniziative pol...

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28 lug 2025

Piedi puzzolenti

Chi mi frequenta nella quotidianità, sa quanto mi piaccia scherzare. Parola che, a dispetto delle lingue latine, viene dal tedesco medio-alto o dal longobardo scherz, che significava ”burla", "gioco", "motivo allegro" o ”scherzo".

Ecco perché oggi, traendolo da Le Monde, affronto il tema capitale di un fenomeno che non mi riguarda personalmente e che tuttavia ci ammorba (verbo adattissimo) nei rapporti sociali: la puzza di piedi.

Ne scrive Ophélie Neiman, dopo aver raccontato le vicissitudini di tal Frédéric, colpito gravemente dal fenomeno e alla ricerca sin dalla giovinezza di rimedi vari pe...

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27 lug 2025

L’identità da non perdere

Anche se viviamo la nostra vita, immersi come siamo nella routine fatta di tante cose, non si può negare quanto la situazione mondiale ci preoccupi.

Mai si sarebbe immaginato che, in un Pianeta dove la violenza resta una cifra tragica della nostra umanità, avremmo viste scene di guerra cosi terribili e drammatiche.

Sul palcoscenico globale ci sono molte ragioni di preoccupazione e le angustie che ne derivano sono come una cappa di grigiore sulle nostre coscienze.

Non è vero che gli struzzi mettono la testa sotto la sabbia quando hanno delle preoccupazioni. È un’invenzione! Ma è vero che esiste...

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26 lug 2025

Questi anni

Ora c’è una data delle elezioni regionali in Valle d’Aosta: il 28 settembre.

La fissazione del giorno del votazione è avvenuta ieri, il giorno dopo la chiusura dei lavori dell’ultima seduta della Legislatura del Consiglio Valle (definizione ben più evocativa di “Consiglio regionale”).

Come capita in queste occasioni, il clima oscillava fra il divertito e il nostalgico. La Stampa ha titolato “L’ultimo giorno di scuola”, rubandomi la battuta.

Foto di gruppo di tutti e si sono chiusi cinque anni di lavoro parlamentare nella XVI Legislatura.

Dopo un periodo sabbatico, durato sette anni in cui ero ...

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25 lug 2025

La legge sul fine vita

Si può decidere di morire se si ama la vita? L’interrogativo, apparentemente inquietante, è ormai di grande attualità in Italia rispetto a casi di persone che, affette da gravi malattie che rendono la loro esistenza impossibile, chiedono di morire e vogliono farlo a casa loro e non morire con una trasferta in Svizzera, come in molti sono stati costretti a fare.

Mi ha molto commosso il caso della giornalista Laura Santi, che ha scelto in queste ore di morire con grande dignità, riuscendo - pur in assenza di una legislazione - grazie ai giudici costituzionali che hanno fissato dei paletti sin da...

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24 lug 2025

Quei formaggi da salvare

Qualche tempo fa, su di un giornale trentino ho letto un articolo dedicato a uno dei formaggi trentini più conosciuti a livello nazionale, il Puzzone di Moena (Spretz Tzaori in ladino, cioè Formaggio Saporito) dal suo odore penetrante.

Il tema è il nuovo disciplinare disciplinare che fa scomparire il latte crudo, che diventa “termizzato”, vale a dire che latte viene riscaldato sino a 64°C per un breve periodo, riducendo la carica microbica.

Nell’articolo emerge la polemica: “Puzzone di Moena di nome, ma non di fatto, ossia radicalmente diverso da quello prodotto con latte crudo e latte innesto...

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23 lug 2025

Ah! Le discoteche…

Difficile far capire che cosa sia stata la discoteca per le generazioni degli adolescenti negli anni Settanta del secolo scorso.

Lo scrittore Pier Vittorio Tondelli in pochi flash: ““La musica batteva dritta, le luci strobo frustavano il buio, i corpi ondeggiavano. Era la solita serata, eppure ogni volta sembrava che il mondo ricominciasse da lì, dalla pista, dal basso, da un bassdrum che ti faceva vibrare le viscere”.

Aggiungerei il ruolo relazionale, un cimento che era un passaggio di età, del “lento”, quando d’improvviso calava il buio e spuntava la luce di Wood, che sfruttava il fenomeno ...

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