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07 apr 2025

Gli occhi e gli sguardi

In una mattinata tranquilla, di quelle che raramente capitano, e avviene in più un momento di solitudine e in un ambiente confortevole e silenzioso, ho ragionato - pur apparendo bizzarro - sugli occhi.

Per cui, a premessa, adopero una frase utile per ragionare di José Saramago: “Ho passato la vita a guardare negli occhi della gente: è l’unico luogo del corpo dove forse esiste ancora un'anima”.

Non parlo, infatti, dei miei occhi , che sono oltretutto di un ordinario nocciola, e almeno per ora confortati da una vista abbastanza buona per un misterioso, per me, equilibrio fra miopia e presbiopia ...

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06 apr 2025

Ricercatori in fuga dagli USA

Jürgen Habermas, filosofo e politologo tedesco che ho sempre apprezzato, ha scritto un lungo articolo sulle follie americane in corso sul Süddeutsche Zeitung e lo trovate tradotto su Internazionale.

Le prime righe sono un riassunto perfetto della sfida: “Chiaramente i leader occidentali – e più in generale dei paesi del G7 – non sono mai stati totalmente d’accordo sulle prospettive politiche, ma hanno sempre condiviso un’intesa di fondo sulla loro adesione a un occidente guidato dagli Stati Uniti. Questa costellazione politica si è disintegrata con il ritorno al potere di Donald Trump e il cam...

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05 apr 2025

Brignone e Sinner

Mi ha sempre fatto sorridere e anche pensare, quando incontro qualcuno che mi dice: “Sono uno sportivo!”. Poi, parlando, ti accorgi che è un tifoso, che per una sorta di proprietà transitiva vive un’identificazione con uno sport, benché non praticato.

Eppure i tifosi sono importanti non solo per una banale questione di business, che ovviamente ci sta, ma anche perché sono coloro che supportano squadre e campioni. Come tutti ho avuto la mia parte di tifoseria. Quando giocavo con le figurine Panini delle squadre di calcio (primo esempio di cosa significhi il baratto con gli amici), la grande fie...

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04 apr 2025

Troppe solitudini

La solitudine non è in generale una piacevole condizione umana.

Intendiamoci: può essere una scelta. Mi affascinava, l’altro giorno, il racconto su di un San Bernardo di Aosta, che era grande predicatore ma anche con momenti in cui sceglieva di essere eremita.

L’eremitaggio era una scelta, motivata da ragioni spirituali, filosofiche o di ricerca interiore. Gli eremiti si ritirano dal mondo per vivere in isolamento, dedicandosi alla contemplazione, alla preghiera o semplicemente alla riflessione lontano dalle distrazioni della società.

Trovo, però, che viviamo oggi una singolare situazione uma...

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03 apr 2025

L’autolesionismo dei dazi USA

“Dazio” è una parola antica, mai come ora di attualità, dopo la decisioni di Trump di bastonare gran parte dell’economia mondiale con una visione miope e persino autolesionistica per gli Stati Uniti, applicando i dazi, persino con spettacolarizzazione che dimostra come non stia bene e abbia messo assieme una cricca di cui preoccuparsi fortemente.

Il termine deriva dal latino datĭum, che significa “ciò che è dato” o “tributo dovuto”. Questo a sua volta proviene dal verbo dare, ovvero “dare, consegnare”. In epoca medievale, il termine si è evoluto attraverso il latino volgare e il volgare itali...

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02 apr 2025

Culle vuote e immigrazione

Torna di attualità la questione demografica con numeri recenti, che confermano studi che sono già ben noti e indagati.

Basta ricordare un solo dato, quello più significativo, su cui si basa il crollo incalzante della natalità in Valle d’Aosta: lo scorso anno il tasso di fecondità è stato di 1,05 figli per donna e dunque in Valle d’Aosta verso una comunità ridotta al lumicino con pochi bambini e tanti anziani.

Una priorità è spingere su tutti i servizi e i vantaggi possibili per chi voglia avere dei bambini con attenzione particolare ai Comuni di alta montagna e a quelli più piccoli a rischio e...

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01 apr 2025

Trump vuole la Valle d’Aosta

Era dal secondo dopoguerra, nel famoso intrico fra annessionismo e autonomia con molti altri contorni, che la Valle d’Aosta non figurava sulle pagine dei giornali internazionali.

Già la richiesta di Trump di volersi impadronire della Groenlandia e pure del Canada aveva fatto clamore, facendo tremare alcune regole sulla sovranità degli Stati nel quadro del diritto internazionale.

Ma ora, durante una conferenza stampa svoltasi alla Casa Bianca, il Presidente degli Stati Uniti ha puntato la Valle d’Aosta. Rivolgendosi ai giornalisti ha sillabato: “Voglio che l’Italia ceda agli States la Valle d’A...

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31 mar 2025

L’effetto Dunning-Kruger

Ogni tanto mi balocco con l’idea, dopo tanti anni prima di giornalismo e poi di politica, incontrando un sacco di persone molto diverse fra loro, di aver acquisito una certa conoscenza del genere umano.

In realtà talvolta ci piglio e altre volte, come capita a tutti, raccolgo qualche delusione.

L’altro giorno, in un casuale peregrinare sui profili LinkedIn, trovo dei riferimenti ad uno strano effetto scoperto da due studiosi, che mi pare utile conoscere.

Il punto di partenza dell’effetto Dunning-Kruger è nato quasi per caso e con evidenti aspetti comici. Nel 1995 a Pittsburgh, un uomo di 45 a...

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30 mar 2025

Pars destruens e pars costruens

I momenti che viviamo non sono facili e non indulgo al pessimismo, che è un sentimento che somiglia alle cause che creano lo stallo negli aerei che precipitano al suolo.

Eppure ci sono situazioni che mi irritano e che trovo abbiano accentuato comportamenti che ci sono da sempre, ma che ora si stanno pericolosamente allargando nel piccolo della nostra vita quotidiana sino a salire ad argomenti di vasta portata.

Mi capita di adoperare, non per vezzo linguistico con il famoso “latinorum” di chi abbia una cultura prevalentemente umanistica, le due espressioni pars destruens e pars costruens.

Pars ...

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29 mar 2025

Lo stress cattivo e quello buono

Capita, nelle conversazioni quotidiane, di trovare amici che, se chiedi loro come stanno, rispondono: “Sono stressato”.

La parola stress deriva dall’inglese antico distress (ma altri dicono dal francese estresse), che significa “angoscia” o “afflizione”. Nel Medioevo, il termine distress veniva usato in inglese per indicare difficoltà o sofferenza. Col tempo, la parola è stata abbreviata in stress, mantenendo un significato simile legato alla pressione o alla tensione. Nel contesto scientifico e medico, il termine stress è stato introdotto nel XX secolo dal fisiologo Hans Selye, che lo utiliz...

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